Convittiadi
Convittiadi, le olimpiadi dei Convitti
Tipologia
Altro
Anno
2024-2025
Stato
Presentato
Inizio
2024-09-10
Fine
2025-06-10
Obiettivi
1. PREMESSA |
Le “Convittiadi” sono state pensate come un progetto itinerante con l’obiettivo di far conoscere il territorio italiano agli studenti convittori e semiconvittori frequentanti i primi due anni della scuola secondaria di I grado e il biennio della scuola secondaria II grado. Negli ultimi anni manifestazione è stata organizzata dal Convitto Nazionale “P. Diacono” di Cividale del Friuli (Lignano Sabbiadoro); dal Convitto Nazionale “Umberto I” di Torino (Bardonecchia); dal Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Cagliari (Arbatax e Tortolì); dal Convitto Nazionale “G. Falcone” di Palermo (Terrasini); 1 anno dal Convitto “Foscarini” di Venezia (Bibione); dall’Educandato “Setti Carraro Dalla Chiesa” di Milano (Peschiera del Garda); dal Convitto “Pagano” di Campobasso; dal Convitto “P. Galluppi” di Catanzaro.
L’organizzazione è di A.N.I.E.S. e viene gestita dall’Associazione Nazionale Istituti Educativi Statali nella figura della Presidente, dottoressa Anna Maria Zilli, e del suo Direttivo. L’iniziativa è in linea con le direttive ministeriali in materia di diffusione della cultura dello Sport, in quanto mira ad uno sviluppo armonico dello studente, in cui la formazione sportiva si inserisca nel più ampio tessuto della formazione etica, fatta di consapevolezza di sé e di rispetto per gli altri.
Finalità dell’evento è, in particolare, quella di educare alla partecipazione serena al gioco, al coinvolgimento attivo, al supporto motivazionale, all’accettazione della sconfitta e al “tifo” senza aggressività: queste sono le Linee Guida che devono sostenere ogni attività sportiva ed artistica di questa iniziativa di portata nazionale. Inoltre, l’intesa con il C.O.N.I. – che è parte integrante della manifestazione – è mirata a garantire disciplina e corretta applicazione delle regolamentazioni sportive, in una dimensione di educazione costruttiva e rispettosa. Riuscire a coinvolgere attraverso un comune denominatore l’azione formativa di tutte le componenti che operano all’interno di un Progetto come questo rappresenta un avvenimento altamente educativo per gli studenti coinvolti ed allo stesso tempo stimolante e proficuo per coloro che lo realizzano attraverso il lavoro comune di tutti gli operatori.
Gli obiettivi che il progetto porta con sé si raggiungono, infatti, attraverso il concorso di tutte le componenti che, a vario titolo, partecipano al processo formativo in un contesto di strategie omogenee ed opportunamente armonizzate.
Assume inoltre particolare valenza educativa la considerazione che il giudizio sulla prestazione passi non solo attraverso la valutazione dell’aspetto agonistico ma anche attraverso opportune verifiche preliminari quali il rispetto delle regole, l’assenza di particolari sanzioni, la ricerca della collaborazione e il senso del gruppo, nonché l’accettazione serena delle decisioni di chi è preposto a giudicare. È anche grazie alla partecipazione a progetti di questa natura che coloro che operano all’interno di un’Istituzione Educativa possono trovare l’occasione di proporsi all’utenza come gruppo unito, essere stimolati al confronto aperto e avere la possibilità di tradurre in modelli comportamentali i sani valori della convivenza civile.
Tali concetti si rivelano particolarmente importanti se estesi ai giovani provenienti dalle aree a rischio che il progetto intende coinvolgere in via prioritaria, nell’ambito di quei processi inclusivi che la scuola – e in particolare convitti ed educandati – deve potenziare e favorire.
2. FINALITA’ |
Il Progetto si propone il raggiungimento delle seguenti finalità:
- Offrire agli studenti particolari opportunità formative per crescere attraverso il confronto;
- Favorire l’impegno progettuale e sinergico di tutte le componenti di ogni Istituzione;
- Stimolare lo scambio di esperienze, risvegliando nei giovani il senso di appartenenza;
- Soddisfare le aspettative dei giovani fornendo loro strumenti per migliorare competenze e capacità;
- Vivere esperienze stimolanti attraverso la conoscenza di un territorio nuovo ed unico dell’Italia.
3. TEMPI DI ATTUAZIONE |
Il programma della manifestazione si svolgerà nell’arco di una settimana durante l’anno scolastico.
4. ATTIVITA’ INTEGRATIVE |
Nei momenti non dedicati ai confronti inseriti nel calendario delle attività, ogni Istituzione Educativa partecipante potrà liberamente ricavare uno spazio da dedicare alla scoperta del territorio, oltre alla possibilità di organizzare autonomamente delle escursioni organizzate previste dal programma, comprendente alcune visite alle città ed alle attrazioni storico – artistico – turistiche e ludiche di maggiore attrazione. Durante ogni serata gli studenti delle diverse istituzioni educative si potranno esibire in rappresentazioni teatrali e musicali.
Altri momenti fortemente caratterizzanti e socializzanti saranno offerti dalle due Cerimonie di apertura e di chiusura (Premiazioni) della Manifestazione, in cui ogni studente – atleta potrà vivere e condividere l’emozione dell’attesa e la soddisfazione del risultato ottenuto assieme ai propri coetanei, suggellando così un importante momento educativo e di crescita senza che nessuno venga trascurato.
5. DISCIPLINE IN PROGRAMMA |
Generalmente alle “Convittiadi” vengono proposte le seguenti discipline che potranno essere implementate o ridotte previo parere della commissione tecnica:
- Basket,
- Calcio a 5 femminile,
- Calcio a 5 maschile,
- Calcio Balilla,
- Atletica (Corsa Campestre; Staffetta Mista 4×100 su pista),
- Nuoto,
- Pallavolo femminile,
- Sand Volley,
- Scacchi,
- Tennis,
- Tennis tavolo,
- Hochey su prato (in via sperimentale)
- Teatro,
- Musica.
6. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE COMPETIZIONI |
Gli abbinamenti per le competizioni sportive di squadra verranno effettuati tramite sorteggio nell’ambito della riunione della Commissione Tecnica.
I sorteggi delle squadre realizzati durante la Commissione Tecnica e tutte le informazioni inerenti l’organizzazione della Manifestazione verranno comunicati alla Riunione Generale di Coordinamento che si terrà con i referenti delle singole Istituzioni Educative. Successivamente, ad ogni Istituzione partecipante verrà inviata formale comunicazione scritta di quanto stabilito.
7. REGOLAMENTI |
I Regolamenti specifici delle discipline sportive in programma vengono formulati e forniti alle Delegazioni a cura della Commissione Tecnica, tenendo conto dei Regolamenti applicati fino ad ora. Durante la Riunione Generale di Coordinamento l’applicazione di detti Regolamenti sarà oggetto di valutazione da parte del Responsabile Tecnico Qualificato, dei Commissari e dei singoli referenti d’Istituto che, di comune accordo con il rappresentante del C.O.N.I. per il Settore Arbitrale, stabiliranno l’applicazione totale o parziale delle regolamentazioni previste per le normali competizioni agonistiche ed eventuali migliorie. A seguito di ciò, il rispetto di quanto sancito dovrà successivamente essere rigoroso per tutti.
Luogo
Convitto Cicognini
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Indirizzo
Piazza del Collegio 13 – Quartiere centro, 59100 Prato PO
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CAP
59100
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Orari
08:00 - 13:00
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Email
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PEC
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Telefono
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